Washing Day - Pulito Splendete con una comodità sorprendente

IL LAVAGGIO DEI DIVANI

FONTE: https://framar.it

Eccoci arrivati all’ultimo (per ora) appuntamento con i nostri consigli per affrontare al meglio le pulizie di primavera fai da te!
Dopo aver visto insieme come lavare i tendaggi e lavare i tappeti, è giunto il momento di dedicare la nostra attenzione a quell’elemento di arredo solitamente associato al relax anziché a diverse ore di faccende domestiche: il divano.
Comodi, morbidi, a tinta unita o in fantasia: i divani arricchiscono le nostre case, influenzando con la loro forma e tessuto lo stile delle stanze. Prima di addentrarci nei particolari della loro pulizia, è necessario suddividerli in tre categorie: divani sfoderabili, non sfoderabili e in pelle; a ogni tipologia infatti, corrispondono metodi di pulizia differenti.

LAVAGGIO FAI DA TE DEI DIVANI SFODERABILI
Se possedete un divano sfoderabile – solitamente in tessuto come cotone, microfibra, nylon, poliestere – potete iniziare a tirare un sospiro di sollievo: questo tipo di divano è il più facile da pulire! In questo caso infatti, è possibile affidarsi alla lavatrice, nostra fedele compagna delle pulizie domestiche.

Dopo aver tolto la fodera da cuscini, braccioli e schienale, controllate le informazioni indicate sull’etichetta del rivestimento: se il tessuto è cotone o misto, è consigliabile un lavaggio delicato, non superiore a 40°. In presenza di macchie, ricordate di pretrattare la parte di tessuto interessata con uno smacchiatore.
lavaggio divani sfoderabiliIl rivestimento va fatto asciugare, evitando di esporlo direttamente alla luce del sole, per evitare la formazione di aloni. Generalmente, dopo l’asciugatura non bisogna ricorrere al ferro da stiro, in quanto il tessuto, se steso correttamente durante l’asciugatura, si adatterà senza grinze una volta rifoderato il divano. Per una pulizia completa, durante il lavaggio e l’asciugatura potete pulire anche la scocca del divano rimasta scoperta, utilizzando l’aspirabriciole per eliminare lo sporco, raggiungendo anche gli angoli più nascosti.

LAVAGGIO FAI DA TE DEI DIVANI NON SFODERABILI

Escluso l’utilizzo della lavatrice, per i divani non sfoderabili non ci resta che armarci di aspirabriciole, spazzola morbida, spazzola anti-pelucchi (quella utilizzata per gli indumenti è sufficiente) e olio di gomito.

L’aspirazione è il primo passaggio: con l’aspirabriciole si rimuove il primo strato di polvere e sporcizia accumulata con il tempo. L’operazione può essere effettuata quotidianamente, ma in questo caso ci aiuta rendendo meno difficoltosi gli step successivi. La spazzola a setole morbide è utile per eliminare la patina grigiastra creata dal deposito dello sporco – che dovrà essere raccolta man mano sempre con l’aspirabriciole – mentre con la spazzola anti-pelucchi è possibile sbarazzarsi di capelli e peli di animali rimasti impigliati nel tessuto. Dopo il trattamento, si passa al lavaggio. Qui potete utilizzare una soluzione liquida preparata secondo i cari e saggi rimedi della nonna: mezzo litro di acqua, un bicchiere di aceto e qualche goccia di olio essenziale profumato. Inumidite un panno pulito nella miscela e utilizzatelo per pulire il tessuto; in questo modo potrete detergere, igienizzare, rivitalizzare il colore e profumare il divano.

Potete risparmiare tempo e fatica nel caso in cui abbiate a disposizione un pulitore a vapore, sostituendolo ai passaggi precedenti, ma ricordate che anche prima dell’utilizzo di questo strumento non potete escludere il passaggio dell’aspirabriciole.

LAVAGGIO FAI DA TE DEI DIVANI IN PELLE
Molto eleganti ma anche molto più delicati, i divani in pelle necessitano di strumenti per la pulizia diversi da quelli visti in precedenza. Per eliminare la polvere basta utilizzare un panno asciutto (possibilmente chiaro per evitare che rilasci colore), per eliminare le macchie provocate da liquidi bisogna appoggiare un panno asciutto per assorbire e per rimuovere l’alone utilizzate una miscela composta da un bicchiere di acqua e un cucchiaio di aceto bianco. Nel caso in cui la macchia sia invece oleosa, per rimuovere l’alone dovrete aggiungere all’acqua un cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido.

 

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